Manifesto spirituale

 
 

1. Cosa offre l’ORA

Una comunità cristiana in cui vivere un percorso di crescita spirituale, intenso e profondo, finalizzato all’incontro con Gesù: “Colui che conosce il segreto della vera felicità” (Giovanni Paolo II discorso del 16.08.2000 in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù) e poter così diventare sempre più consapevole della Vocazione ad essere, nella propria vita, un “apostolo nel mondo”, cioè un cristiano chiamato ad irradiare l’Amore che scaturisce dall’incontro con Gesù in tutti gli ambienti, a partire dalla propria famiglia, ma in particolar modo nel mondo del lavoro e nella società.  Per questo “Opera Regina Apostolorum”: desideriamo essere apostoli sotto la protezione di Maria .

2. La comunità dell’ORA

È composta dai ragazzi e dalle ragazze che sono in formazione di base e da tutti coloro che, per scelta in età adulta, si sentono chiamati a crescere nella fede nella comunità dell’ORA attraverso la sua specifica Spiritualità. L’ORA è una comunità di famiglie e di singoli, nella quale la primaria attenzione è posta ai giovani dagli 8 ai 22 anni. Le attività della Comunità sono comunque aperte a tutti coloro (ed in particolare ai genitori dei ragazzi\e in fase di formazione di base) che desiderano parteciparvi.

3. Il motto: “L’Amore di Cristo ci ha uniti a formare una sola cosa”

Questo è il nostro motto perché fin dal principio nell’ORA si è vissuto “come una famiglia nella quale ognuno è responsabile dell’altro”  (“La Spiritualità dell’ORA” di Don Giorgio D’Avack).

4. Gli strumenti del percorso formativo caratteristici della nostra Spiritualità

Celebrazione Eucaristica comunitaria. È il momento in cui si riunisce tutta la comunità e ciò perché è l’Eucaristia che trasforma un semplice gruppo di persone in comunità ecclesiale: l’Eucaristia fa Chiesa ( Discorso di Benedetto XVI al Convegno Diocesano di Roma 2010). È dunque fondamentale che la celebrazione della Santa Messa sia effettivamente il culmine, la struttura portante della vita dell’ORA che, come ogni realtà ecclesiale autentica, vive l’essere comunità ponendo al suo centro l’Eucaristia domenicale e dall’Eucaristia assume forma, criterio e stile di vita. Ogni Domenica vogliamo condividere la scelta di fondo: mangiare e bere del suo Corpo e del suo Sangue, per fare vita di Comunione e edificare così l’ORA sulla Comunione con Gesù e con i fratelli che Lui ci ha posto accanto.

Catechesi. Per realizzare la nostra missione proponiamo una formazione catechetica permanente, dagli 8 agli 80 anni, compresa la preparazione ai sacramenti, perché ognuno possa, in ambito comunitario, continuamente elaborare e rielaborare le proprie personali risposte alle “domande di senso” della vita, riconoscere come si manifesta l’Amore di Dio, Padre di ognuno di noi e di tutti gli uomini, imparare a leggere negli eventi i segni della salvezza e la propria personale vocazione. Per essere apostoli dobbiamo quindi essere in formazione permanente.

 Apostolato.  “Uno dei requisiti principali per far parte dell’ORA”: voler far parte dell’ORA e non voler fare apostolato sarebbe come – scriveva Don Giorgio – voler “far parte di un complesso musicale e non voler suonare uno strumento”. Coloro che partecipano pienamente alla vita dell’ORA si impegnano nell’apostolato d’ambiente, cioè ad irradiare il vangelo, in ogni momento della propria giornata. Per “essere nel mondo, senza essere del mondo, per portare Cristo nel mondo” (Giorgio La Pira). Lo svolgimento di un’attività di apostolato è di per sé un fine, ma all’ORA costituisce anche un mezzo di formazione. Infatti l’apostolato aiuta a uscire da sé stessi, mette a contatto con realtà di sofferenza perché “l’Amore è estasi ma estasi come cammino, come esodo permanente dell’io chiuso in se stesso, verso la sua liberazione nel dono di sé  “ (Enciclica “Deus Caritas Est” di Benedetto XVI).

Spiritualità ignaziana. “Per approfondire la Fede ed essere apostoli, occorre dare il primo posto alla vita spirituale, che è la vita della grazia”, così Don Giorgio sintetizzava la vita spirituale degli appartenenti all’ORA. Una vita spirituale fondata sul “sentire e vivere quotidianamente la presenza di Gesù Eucaristico”, sul dedicare  uno spazio  quotidiano alla preghiera personale, sull’assiduità nei sacramenti, sul partecipare agli esercizi spirituali e sulla direzione spirituale (“La Spiritualità dell’ORA” di Don Giorgio D’Avack).

Devozione a Maria Regina degli Apostoli. Rappresenta per noi un tradizionale e costante riferimento di ogni nostro agire, sulle orme del grande affetto che Don Giorgio nutriva per Maria. Maria ci invita a collaborare con Lei nella sua missione nel mondo: dare al mondo Gesù. Questa è la missione di Maria ed è la missione essenziale della Chiesa, che continuamente si realizza attraverso tutti quegli uomini e donne che vedono nell’apostolato il mezzo per chiamare tutti all’incontro con Gesù e quindi alla salvezza. Per questo Maria Regina degli Apostoli è modello, ispiratrice e protettrice di tutti gli apostoli e di ogni apostolato (Concilio Vaticano II “Decreto Apostolicam Actuositatem”).

5. Lo ScoutismoPagina 2 manifesto b Nel percorso di formazione, l’O.R.A. ha da sempre proposto, per chi lo desideri, anche il metodo scout (negli ultimi decenni nell’applicazione degli Scouts d’Europa, che ha contribuito a fondare), che “convergendo mirabilmente con la proposta cristiana” (Card. Bagnasco, Presidente della C.E.I., nel messaggio sui cento anni dello scautismo italiano, novembre 2010) costituisce un mezzo educativo privilegiato, in quanto efficace e coinvolgente, per la formazione all’apostolato e quindi armonicamente inserito nel cammino formativo del ragazzo e della ragazza dell’ORA.

NOTE: Don Giorgio D’Avack (1905 – 1993): il 20 giugno del 1933 si riunì con alcuni ragazzi nell’oratorio del Caravita per iniziare con loro un cammino di crescita spirituale più profonda. Era un invito per chi desiderava fare di più per diventare un apostolo. Questa la data a cui si fa risalire la fondazione dell’ORA, che ancora adotta gli strumenti educativi intuiti con straordinaria modernità più di 75 anni fa dal suo fondatore.